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COMUNICATO STAMPA: COSTITUITO IL “CONSORZIO NOCCIOLA CALABRIA”
Non poteva esserci migliore platea:gli operatori del comparto agricolo e coltivatori diretti di nocciole, per il battesimo del consorzio “Valorizzazione e tutela nocciola di Calabria”. Una giornatastorica, quindi, per Torre di Ruggiero, centro delle Preserre, che scrive una pagina importante per quanto riguarda la valorizzazione dei prodotti della terra. Adesso, per il nuovo soggetto è cosa fatta, grazie all’apporto dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Pitaro che ha proposto l’idea-forza per il comprensorio e gli altri attori del settore pubblico e privato. Nella sala del consiglio comunale, il notaio Maria Palermo di Mileto,ha reso pubblica la costituzione dell’importante organismo, che sarà presieduto da Giuseppe Rotiroti,imprenditore e funzionario della Confagricoltura calabrese.Ad assistere il notaio, il consulente Eleonora Iozzo commercialista di Chiaravalle Centrale e il presidente del collegio sindacale Sistina Tassone commercialista di Fabrizia.
Numerosi pure i rappresentanti delle istituzioni locali: il sindaco di Chiaravalle, Nino Bruno,l’assessore Marco Orlando del comune di Cardinale, Vincenzo Olivadese presidente del Gal “Serre Calabresi”, Ferdinando Rossi presidente di Confagricoltura, Marisa Gigliotti fiduciaria dello Slow Food di Soverato. E il sindaco Pitaro si è soffermato sul fatto che si tratta di un progetto concreto, tra quelli di maggiore valenza in termini di sviluppo socio-economico. Il Consorzio andrà ora ad interagire con gli artigiani di Pizzo Calabro pronti ad acquistare il prodotto per il prestigioso tartufo. Poi tutto il ragionamento delle opportunità messe in campo dalla Regione Calabria, attraverso i Piani di sviluppo rurale, dove ci sarà una “corsia preferenziale”per il consorzio unico in Calabria,che associa una cinquantina di operatori agricoli. Vincenzo Olivadese presidente del “Gal Serre Calabresi”, ha parlato in sala di progetto sostenibile, nella prossima programmazione. Esatta la filosofia adottata dagli operatori e dalle istituzioni locali. Il Consorzio troverà collocazione nei Piani di sviluppo locale, programmazione che presto verrà messa in piedi dalla struttura di via Foresta. Il neo presidente Giuseppe Rotiroti ha parlato di esperienza che entusiasma per via del fatto che da dieci anni, Confagricoltura sta operando a favore degli agricoltori. Il consorzio, in questa direzione, dovrà essere motrice dei fattori occupazionali e creare nuove fonti di reddito, difesa dell’ambiente e del territorio che rischia, sempre a giudizio del giovane presidente, l’abbandono e lo spopolamento. Definito pure l’organo esecutivo e direttivo con l’elezione del CdA composto da: Piero Martelli vice presidente, e Pasquale Tassone Tassoni, Salvatore Chiefari, Domenico Martelli, Graziano Rotiroti e Pierpaolo Macrì quali componenti. Del collegio sindacale fanno parte: Sistina Tassone, Serafino Posca, Fiorenzo Pitaro. Per acclamazione, il sindaco di Torre di Ruggiero Giuseppe Pitaro, è stato eletto presidente onorario, con una motivazione ben precisa: in quanto promotore principale dell’iniziativa appannaggio della gente che lavora e produce.

DISCORSO SINDACO: COSTITUZIONE CONSORZIO NOCCIOLA
Intendo aprire stasera il mio brevissimo intervento innanzitutto manifestando il mio, ma anche quello dell’Amministrazione Comunale da me guidata, sentimento di gratitudine e di riconoscenza nei confronti dell’Ente Regione, ed in particolare nei confronti dell’Assessore Regionale all’Agricoltura, On.le Mario Pirillo e dei suoi collaboratori, alla Dott.ssa Lorenzon e al Dott.Giuseppe Ranieli.
Dico questo perché senza l’intervento della sensibilità e dell’intuizione dell’Assessore Regionale all’Agricoltura, l’evento che stasera stiamo tutti quanti noi realizzando non si sarebbe potuto realizzare.
L’evento di questa sera è, devo dire, grandioso ed eccezionale da ogni punto di vista, non solo pertanto dal punto di vista economico-imprenditoriale ma, anche dal punto di vista politico, storico e aggiungerei psicologico esistenziale.
La nascita, questa sera, del Consorzio per la valorizzazione della Nocciola alla presenza di un notaio, è pertanto una nascita avente anche una imponente valenza giuridica, e che vede tra i soci fondatori decine e decine di produttori, dimostra in maniera indiscutibile che nella nostra Società si può fare economia, si può fare impresa, e pertanto si può fare sviluppo partendo dal basso.
Ciò è ovviamente possibile se il contesto in generale nel quale l’operatore deve esercitare la sua azione è positivo e guidato da un’azione politico-amministrativa concreta e intelligente.
Ho parlato prima, di evento grandioso ed eccezionale non solo dal punto di vista economico-imprenditoriale ma anche politico e ciò perché d domani nessuno di noi potrà più dire che in Calabria nasce l’associazionismo d’impresa, quasi che ciò costituisce un alibi del cattivo andamento economico-sociale del nostro territorio, perché oggi vi è la prova del contrario.
E tale evento, premettendo di sottolinearlo, vi rende particolare importanza, perché esso nasce proprio in un contesto sociale ed economico imprenditoriale emarginato e in difficoltà.
Tale riflessione costituisce per me forte motivo di orgoglio che spinge a continuare a lavorare lungo le direttive già intraprese nella convinzione che, parafrasando un famoso titolo di un  libro Giuliano Amato, un altro mondo è possibile.
Grazie e un grande in bocca al lupo a tutti coraggiosi e intelligenti produttori.

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Notizia del 31 10 2007

COMUNICATO STAMPA - Torre di Ruggiero aderisce alla "Città della nocciola"
Il Comune di Torre di Ruggiero ha aderito all’Associazione Nazionale della Città della Nocciola di cui fanno parte comuni delle Regioni Campania, Lazio, Piemonte e Sicilia. Perciò parteciperà, dal 16 al 18 novembre, ad Avellino e Giffoni Sei Casali (Salerno)-sede dell’Associazione Nazionale “Città della Nocciola”alla VI Assise nazionale Città della Nocciola, dove è prevista una “tre giorni” sulla nocciola italiana e il fascino dei suoi territori. La nocciola sarà la protagonista assoluta dell'evento durante il quali sono previsti approfondimenti, convegni, dibattiti, stand eno-gastronomici e degustazioni. Torre di Ruggiero è il primo Comune calabrese che renderà protagonista la Calabria all’interno dell’Associazione appena l’adesione sarà perfezionata anche attraverso l’approvazione dello Statuto dell’Associazione in Consiglio comunale. Fanno parte dell’Associazione quei paesi e quelle città produttrici di nocciole le cui comunità sono dedite alla coltivazione, alla lavorazione o alla commercializzazione del prodotto con denominazione di origine. All'associazione possono però legarsi anche quei comuni che conservano la storia, la tradizione o la cultura del frutto. Ha sostenuto il sindaco di Torre di Ruggiero Giuseppe Pitaro: “E’ nostra ferma intenzione, assieme al Comune di Cardinale ed ai produttori del comprensorio, rilanciare i nostri punti di forza come la coltivazione di questo formidabile prodotto, che è un punto cardine del turismo rurale e che fa gola a molte industrie ed a cui è legata molta parte della nostra tradizione, e far crescere un settore che al momento soffre ed ha assoluto bisogno di adesioni e fiducia”. L’imprenditore Salvatore Chiefari, consigliere comunale di Torre di Ruggiero e componente la Comunità Montana Fossa del Lupo, ha sostenuto che nel corso della manifestazione in Campania si discuterà del mercato mondiale e dei fitofarmaci ma anche, e qui noi siamo molto attenti, sulle strategie di marketing e comunicazione della nocciola italiana e sul fascino dei suoi territori. Siamo convinti che sulla valorizzazione di questa nostra ricchezza possiamo far convergere in Calabria altri interessi economici come quelli dei produttori del tartufo di pizzo che stanno cercando di ottenere il “doc” dalla Regione, a cui le nocciole calabresi potrebbero dare un impulso per l’ottenimento dello stesso. E qui davvero occorre un risveglio d’interesse anche delle altre Istituzioni, perché altrimenti lo sviluppo resterà soltanto una parola e ciò che abbiamo capito è che tocca a noi rimboccarci le maniche e darci da fare se vogliamo creare ricchezza ed occupazione “.

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Notizia del 22 11 2007

COMUNICATO STAMPA - La Partecipazione di Torre di Ruggiero a Giffoni è stata considerata”un fatto nuovo, segno di una vita che cresce"
A conclusione della tre giorni dell sesta Assise Nazionale Città della Nocciola, a Giffoni Sei Casali, alla quale ha preso parte il Comune di Torre di Ruggiero attraverso il Consigliere Comunale e imprenditore Salvatore Chiefari, il clima dei lavori è stato sintetizzato dall’espressione di Sandro Capitani, giornalista RAI del GR1 Agricoltura: “La piccola nocciola ci permette di conoscere meglio il nostro cuore”. In effetti, l’Assise è stata l’espressione di qualcosa di più di una pur importante Assemblea degli addetti ai lavori. E’ stata la manifestazione della vita della comunità, o meglio delle comunità. Decine di Comuni italiani hanno portato la loro esperienza nel racconto dei produttori, delle espressioni sociali e degli attori istituzionali. Alle tradizionali Regioni corilicole italiane – ha sostenuto il presidente dell’Associazione Rosario D’Acunto - si sono aggiunte altre realtà, come la Calabria, con il Comune di Torre di Ruggiero: un fatto nuovo, segno di una vita che cresce. “Abbiamo bisogno di momenti come questi”, hanno affermato i produttori siciliani. “Abbiamo rischiato l’isolamento, grazie all’Associazione Nazionale Città della Nocciola, siamo entrati in un rapporto vivo di dialogo, di confronto e di conforto. Occorre sostenerci a vicenda per attuare nelle nostre locali forme di promozione e sviluppo del prodotto.” Tra l’altro, l’Assise, attraverso soprattutto l’esperienza dei produttori della nocciola delle langhe piemontesi, ha sottolineato la necessità di un coordinamento nazionale per la sperimentazione nel campo della meccanica e dei laboratori. Dalla nocciola delle langhe del Piemonte è giunta nel Paese Albergo la Novi, la quale ha testimoniato il lavoro che sta alle radici del suo marchio industriale. Sono 200 i Comuni italiani che costituiscono attualmente la Città della Nocciola in rappresentanza delle Regioni Campania, Lazio, Piemonte e Sicilia. “Torre di Ruggiero – ha detto Chiefari - è il primo Comune calabrese che ha reso protagonista un territorio come il nostro vocato alla coltivazione di questo prodotto e la Calabria all’interno dell’Associazione. Il sindaco Giuseppe Pitaro ha sostenuto che “ adesso la parola passa ai produttori, tanti anche se piccoli, che dovranno costituire un consorzio per valorizzare questo prodotto che è un punto cardine del turismo rurale e che fa gola a molte industrie ed a cui è legata molta parte della nostra tradizione”. Al momento c’è, oltre alla volontà di costituire un consorzio che abbraccia un’ampia area, un’interessante interlocuzione con i produttori del tartufo di pizzo che non riescono ad avere il “doc” dalla Regione perché non utilizzano noccioli calabresi e qui davvero occorre un risveglio d’interesse anche delle altre Istituzioni”

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Notizia del 21 11 2007

NOCCIOLA: TORRE TRA I 200 COMUNI - "Un fatto nuovo ed innovativo..."
Giornate intense alla sesta Assise Nazionale Città della Nocciola, a Giffoni Sei Casali. Probabilmente il clima dei lavori è stato sintetizzato dall’espressione di Sandro Capitani, giornalista RAI del GR1 Agricoltura: “La piccola nocciola ci permette di conoscere meglio il nostro cuore”. In effetti, l’Assise è stata l’espressione di qualcosa di più di una pur importante Assemblea degli addetti ai lavori. E’ stata la manifestazione della vita della comunità, o meglio delle comunità. Decine di Comuni italiani hanno portato la loro esperienza nel racconto dei produttori, delle espressioni sociali e degli attori istituzionali. Alle tradizionali Regioni corilicole italiane si sono aggiunte altre realtà, come la Calabria, con il Comune di Torre di Ruggiero: un fatto nuovo, segno di una vita che cresce. “Abbiamo bisogno di momenti come questi”, hanno affermato i produttori siciliani. “Abbiamo rischiato l’isolamento, grazie all’Associazione Nazionale Città della Nocciola, siamo entrati in un rapporto vivo di dialogo, di confronto e di conforto. Occorre sostenerci a vicenda per attuare nelle nostre locali forme di promozione e sviluppo del prodotto.” Tra l’altro, l’Assise, attraverso soprattutto l’esperienza dei produttori della nocciola delle langhe piemontesi, ha sottolineato la necessità di un coordinamento nazionale per la sperimentazione nel campo della meccanica e dei laboratori. Dalla nocciola delle langhe del Piemonte è giunta nel Paese Albergo la Novi, la quale ha testimoniato il lavoro che sta alle radici del suo marchio industriale. C’era anche la rappresentanza della famiglia Caffa, la prima industria di trasformazione della nocciola. Lungo questa filiera imprenditoriale ed industriale corre il filo di importanti sinergie nord sud che la Città della Nocciola, guidata da Rosario D’Acunto, sta perseguendo e realizzando. Dalla difesa della nocciola scaturisce la promozione della qualità della vita, del paesaggio agrario e culturale dei territorio, come testimonia l’itinerario Giustino Fortunato nel Parco Regionale dei Monti Picentini, di cui il Presidente dello stesso, Sabino Aquino ha illustrato la razionalizzazione tecnologica. In questo contesto nasce anche, come ha affermato Raffaele Sirica, Presidente del Consiglio Nazionale Ordine degli Architetti, Paesaggisti e Conservatori, “un’alleanza tra le professioni intellettuali e le comunità locali.” “E’ un lavoro che prosegue con intensità e passione, ha affermato il Presidente D’Acunto. Con modalità semplici ed espressive, come il primo Concorso Fotografico Nazionale, accompagneremo il cammino delle comunità locali che nel nostro Paese vogliono continuare ad essere se stesse, difendendo la propria storia e tradizione. In questo alveo continueremo a cercare e promuovere nuove opportunità di sviluppo economico e sociale”. 200 Comuni italiani costituiscono attualmente la Città della Nocciola: 200 comunità locali entro cui pulsa un cuore antico e giovane. Il freddo gelido che ha attraversato i Monti Picentini è stato “riscaldato” dal calore umano delle comunità della nocciola italiana.

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Notizia del 18 Gennaio 2008

VERRA’ COSTITUITO UN CONSORZIO PER LA VALORIZZAZIONE DELLA NOCCIOLA
Il nocciolo pianta simbolo non solo di Torre di Ruggiero e Cardinale,ma di tutta l ’area delle Preserre,adesso avrà una corsia preferenziale nei nuovi Piani di sviluppo rurali della Regione Calabria.A Catanzaro,il sindaco del piccolo centro Giuseppe Pitaro ha incontrato l ’assessore regionale all ’Agricoltura Mario Pirillo e tutto lo staff dirigenziale dell ’asses sorato.Alla riunione hanno preso parte i vertici dell ’Arssa,l ’agenzia di sviluppo regionale,i dirigenti di Confagricoltura e una delegazione di agricoltori specializzati nella produzione delle nocciole.Vertice operativo,così è stato definito dagli amministratori locali,perché al cospetto dell ’assessore Mario Pirillo si sono presentati con idee e progetti concreti per lo sviluppo socio economico.
Si parte con la costituzione di un consorzio per la valorizzazione e la tutela della nocciola di Calabria,capace di dare slancio all ’attività agricola,ma soprattutto si punta a dare continuità nella commercializzazione,con la stipula di un accordo di programma,finalizzato a fornire nocciole per la produzione del prestigioso tartufo di Pizzo.Tartufo che,se utilizzerà prodotti calabresi,presto avrà l ’ambito riconoscimento di prodotto tipico,quindi tutelato.Il lavoro che si sta svolgendo in periferia è stato molto apprezzato dal rappresentante politico regionale.I prossimi bandi che verranno emessi,nel comparto agricolo,in questa direzione daranno una grossa mano al costituendo consorzio,ma soprattutto agli agricoltori.La promessa dell ’assessore Mario Pirillo è suonata come una sorte di incoraggiamento a finalizzare lo sforzo,attraverso la creazione di un soggetto giuridico,capace di gestire la produzione delle nocciole,ma soprattutto la realizzazione diuno stabilimento industriale,per la trasformazione della nocciola. Nocciola inserita nei Piani di sviluppo rurale per il quinquennio 2007-2013.Su questo punto l ’impellente necessità da una parte di puntare su un rinnovo dei noccioleti e quindi dare a tutto il comparto le necessarie garanzie in termini di tutela e commercializzazione.Al sindaco di Torre di Ruggiero,pesa molto il fatto che al momento le nocciole vengono solamente commercializzate all ’ingrosso,senza nessuna trasformazione in loco.In questa direzione si punta a creare una struttura capace di lavorare il prodotto e consegnarlo all ’indu stria dolciaria come pasta.Di questo se ne è parlato in lungo ed in largo nella riunione di Catanzaro,dove ha preso parte pure Salvatore Chiefari,conigliere comunale e rappresentante in seno all ’assemblea della comunità montana "Fossa del lupo".Esperto e conoscitore delle diverse dinamiche in cui si sta movendo tutto il comparto agricolo,Salvatore Chiefari,ha parlato di grossa opportunità per tutta l ’area delle Preserre,anche se è riduttivo parlare di incentivazione della nocciola per Torre di Ruggiero e Cardinale,solamente,quando sono interessanti numerosi altri comuni della provincia di Catanzaro e Vibo Valentia. Noccioleti che si estendono nella fascia collinare tra i 350 e i700 metri di altezza rispetto al livello del mare.Su questi presupposti si basa la costituzione prossima di un consorzio tra i produttori agricoli e la necessità di dotare il comprensorio di un impianto per la lavorazione.«Sono fiducioso della riuscita –ha affermato Pitaro –poi ho notato entusiasmo da parte dell ’assessore Pirillo che ha avuto modo constatare il lavoro che si sta portando avanti,che non punta solo ad istituzionalizzare un prodotto,ma creare opportunità di lavoro e rilanciare l ’agricoltura ».Il Comune sta individuando un ’area da inserire nei Piani produttivi,da destinare alla lavorazione della nocciola.

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Notizia del 17 Febbraio 2008

COSTITUITO IL CONSORZIO PER LA VALORIZZAZIONE DELLA NOCCIOLA
I produttori agricoli di nocciole di Cardinale e Torre di Ruggiero bruciano le tappe,per la defini-zione della costituzione del Consorzio Calabria per la tutela e valorizzazione della nocciola.Il sindaco di Torre di Ruggiero Giuseppe Pitaro e il collega di Cardinale Bruno Nisticò hanno portato a battesimo il nuovo soggetto giuridico,che guarda caso,non annovera nell ’organigramma di gestione,alcun amministratore.Un segnale incoraggiante quello colto l ’altra sera nella sala del consiglio comunale del minuscolo centro delle Preserre,sede del rinomato Santuario mariano.Consorzio formato esclusivamente da operatori agricoli,con il pallino di lavorare i prodotti della terra e valorizzare le risorse endogene. Un bel colpo d ’occhio quando l ’assemblea dei produttori ha deciso la costituzione davanti al notaio e senza molti indugi ha dato lettura dei nominati che andranno a formare il nuovo consiglio di amministrazione,quindi il presidente e il collegio sindacale.Il presidente del Consorzio per la tutela e valorizzazione del nocciolo,che ha sede a Torre di Ruggiero è stato eletto Giuseppe Rotiroti,che prima ancora di essere funzionario della Confagricoltura calabrese,è un operatore agricolo,con diversi ettari di terreni destinati a nocciola.Dello stesso tenore i colleghi che andranno a formare il CdA.Piero Martelli vice presidente,quindi i componenti:Pasquale Tassoni TassoneÎ Salvatore Chiefari,Domenico Martelli,Graziano Rotiroti,Pier-paolo Macrì.I revisori:Serafino Posca e Fiorenzo Pitaro.Al sindaco di Torre di Ruggiero Giuseppe Pitaro,in quanto fautore dell ’iniaziativa e per l ’apporto dato,è toccata la carica di presidente onorario.Un riconoscimento per averci creduto.Così si sono espressi gliagricoltori.In apertura di riunione,era toccato al sindaco di Cardinale Bruno Nisticò,sottolineare la piena disponibilità dell ’amministrazione comunale,pronta a recepire qualsiasi istanza,volta a creare condizioni di sviluppo socio economico in una delle aree più svantaggiate.Concreto,come al solito Giuseppe Pitaro,che ha dato la spinta propulsiva all ’idea forza del comprensorio.

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COMUNICATO STAMPA: COSTITUZIONE CONSORZIO NOCCIOLA

Lunedi 17 Marzo alle ore 16:30, presso la sala Consiliare del Comune di Torre di Ruggiero verrà costituito il "Consorzio Nocciola Calabria" alla presenza dell'On.le Mario Pirillo, Assessore Regionale All'Agricoltura. Ne dà notizia "con grande soddisfazione" il sindaco avv. Giuseppe Pitaro che invita tutti i comuni interessati direttamente o comunque attenti alle problematiche dello sviluppo a essere presenti per quella che possiamo definire l'inizio di una autentica svolta resa possibile dall'intuito di chi all'iniziativa ha finora lavorato ma anche dalla forte volontà dell'assessore Pirillo”.
L'intreccio fra il rilancio della produzione di nocciola e il Consorzio del tartufo di Pizzo, fortemente interessato ad avere la nocciola autoctona anche per ottenere dalla Regione dia il marchio di qualità e del sostegno della Regione al progetto consentirà di dimostrare come sia possibile fare sviluppo e produrre ricchezza anche dal basso e valorizzando le nostre potenzialità .

 

 

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